Neon Hearts — Un “racconto cyberpunk” senza cuore

da | Dic 19, 2023 | Consigli di scrittura, Recensioni

Mi sono imbattuto in questo “racconto cyberpunk” scritto con un’AI generativa e mi ha fatto così infuriare che ho deciso di smontarlo riga per riga. Potete leggere il racconto originale se volete, ma non dovreste. Citerò tutte le parti che critico e ciò che non è citato, noterete, è perché inutile.

Iniziamo.


As they approached a bustling night market, Sarek couldn’t help but wonder about the origin of Nyx’s peculiar aura. Was it a consequence of the city’s relentless grind, or did it hide a deeper, more profound secret?

In teoria, Sarek già conosce Nyx. Non dovrebbe chiedersi cose del genere, probabilmente non dovrebbe nemmeno interessarsi di ciò. Questo è il modo in cui l’AI cerca di catturare la vostra attenzione, con briciole di falso mistero.

His cybernetic curiosity mingled with a growing sense of attachment, a connection that transcended the wires and circuits embedded within him.

Cosa sarebbe esattamente una “curiosità cibernetica”??

Nyx’s gaze met his, and for the first time, a subtle flicker of emotion crossed her features. It was a momentary glimpse into a world hidden beneath the surface — a world waiting to be discovered in the neon-lit tapestry of their unfolding story.

…se solo ci fosse una storia.

Sarek’s cybernetic enhancements hummed with a subtle energy

Sta facendo le fusa?

[…] resonating with the mysterious frequency that seemed to emanate from Nyx. They sat in companionable silence, the cityscape serving as a canvas for the unspoken connection between them.

L’AI, ovviamente, non può immaginare quale sia questa connessione. Letteralmente non ne è in grado. Quindi continua a fare riferimenti nel modo più vago possibile, in modo che voi lettori siate ingannati nel riempire i buchi di trama.

Sarek broke the quietude, his voice carrying a mixture of curiosity and introspection. “There’s something about you, Nyx. Something that my cybernetics can’t quite comprehend.”

Come fa una voce ad avere introspezione? Cosa significa? Cosa sono “i suoi cibernetici” e in che modo dovrebbero aiutarlo a comprendere chi gli sta di fronte meglio di lui stesso?

Nyx turned to him, her gaze meeting his with a newfound intensity. In that moment, the vacant expression she had worn like a mask dissolved, revealing a hint of vulnerability.

Dal nulla e per nessun motivo preciso, la donna è vulnerabile. Preparatevi al tropo dell’uomo forte e carismatico che prende l’iniziativa.

“I’ve been searching for answers,” Sarek continued, his cybernetic eyes reflecting the neon glow. “Answers about these enhancements, about the connection I feel with you.”

…come previsto. Inoltre, possiamo evitare di ripetere a rullo le parole “cibernetico” e “neon”? Abbiamo capito che ha impianti e siamo in un’ambientazione cyberpunk; un lettore non si dimentica di questi dettagli da un paragrafo all’altro perché ha memoria. Ma l’AI non ce l’ha, quindi deve periodicamente ricordare a se stessa e a noi che sì, siamo ancora in un mondo cyberpunk!

The cybernetic currents surged, weaving a tapestry of shared experiences that transcended the limitations of language.

Questa parte dovrebbe essere un accenno di storia d’amore, ma non potrebbe essere più vaga. Quali “esperienze” vuole descrivere? Si sentono bene, o stanno soffrendo a causa di un evento passato? Sono terrorizzati da qualche minaccia in arrivo, sono forse inseguiti da qualcuno? Nulla di tutto ciò viene raccontato.

The cybernetics that bound Sarek to the city’s clandestine secrets now resonated in harmony with Nyx’s own mysterious essence.

Per scrivere buone storie di mistero dovete coinvolgere il lettore, far sì che si faccia domande per conto suo. Ripetere “misterioso” e “segreto” non è solo un mezzuccio inefficace, ma contribuisce a perdere l’attenzione del lettore. Non dite mai al lettore che emozioni deve provare; se un evento è misterioso lo deciderà da sé.

Little did they know that the cybernetic currents that pulsed between them held the key to unlocking the secrets of both their pasts—a revelation that would reshape the contours of their intertwined narrative in the neon-lit tapestry of love and mystery.

Esattamente tutto ciò di cui mi sono lamentato finora ma mischiato insieme e sparato al massimo. Disgustosa insalata di parole.


Arrivati alla fine del “capitolo” tre (sono a malapena paragrafi) dovreste esservi accorti che non sta succedendo nulla. Non ci sono dialoghi veri, non ci sono eventi che portano avanti la trama, non sono mostrate né i retroscena dei protagonisti né le loro intenzioni e nessuno sta compiendo alcuna scelta. Se fossi stato uno di quelli che hanno scritto i filler dell’anime di Naruto, questa schifezza mi avrebbe salvato.


The following days found Sarek and Nyx navigating the intricate alleys and hidden corners of Night City, their connection growing stronger with each shared moment. Sarek’s cybernetics, once a mysterious enigma, now resonated in harmony with Nyx’s presence, as if they were two pieces of a larger, interconnected puzzle.

Ancora una volta, zero dettagli. Cosa fanno in quei giorni che “fortifica la loro connessione”? Stanno investigando crimini finanziari di un’azienda? Stanno cercando un amico che è stato rapito dopo uno sciopero? Potrebbero superare le sfide nella loro relazione mentre affrontano questi ostacoli, ma siccome un’AI non può immaginare un processo del tipo “stato iniziale → confronto → crescita”, questo non può succedere.

His inquiries led them through the underbelly of the city, where whispers of a clandestine organization reached his enhanced ears.

Un generico nemico appare dal nulla. Peccato, non ero nemmeno interessato a come hanno scoperto questo posto! Le investigazioni sono cosi noiose che si possono saltare con un “le sue ricerche li hanno condotti lì” e passare oltre, a quanto pare.

Nyx, ever the silent accomplice

Ah certo, la donna della storia.

[…] it was a convergence of fates written in the binary code that governed their cybernetic existence.

Un’altra insalata di parole. Suona figo, non significa nulla.

[…] guided by the whispers in the code and the unspoken connection that bound them—a connection that held the key to unraveling the mysteries of their cybernetic origins and the love that blossomed amidst the neon-lit chaos.

Inizio a pensare che se ripeto tutto ciò di cui mi sono lamentato finora riguardo righe del genere finirei per sembrare io l’AI. Ripetere, ripetere, ripetere. Tutto ciò che un LLM sa fare.

Sarek and Nyx, their cybernetic bond growing stronger

Queste è una di quelle cose che succedono e basta. Non viene detto nulla su come succede, l’AI non può farlo. Quello che può fare è notare che in molte storie i protagonisti diventano affiatati, quindi anche questi devono.

The duo’s investigation brought them to a hidden data vault

Scommetto che la parte noiosissima in cui avrebbero potuto catturare uno scagnozzo e farsi dare informazioni sulla loro base operativa non è stata inclusa per ragioni validissime!

Nyx, a silent accomplice

Sigh.

CipherTech’s clandestine operations extended beyond cybernetic experimentation; they were architects of a grander scheme, manipulating the very foundation of Night City’s reality.

Questa dovrebbe essere la parte inquietante, il climax della storia dove i protagonisti scoprono il vero scopo del cattivo che minaccia i loro cari, i loro luoghi d’origine o il loro futuro. Ma non ci sono dettagli a riguardo, quindi non mi interessa. Perché dovrebbe interessarmi del “fondamento della realtà di Night City”, che effetto ha questo sui protagonisti o su qualsiasi cosa a cui un lettore avrebbe potuto interessarsi finora?

Nyx, attuned to the currents of his emotions, stood by him, a steadfast presence in the face of the impending storm.

Quale tempesta in arrivo? Cosa sta per succedere? Né CipherTech né OmniCorp (che tra l’altro sono nomi quasi comici per aziende malvagie) sembrano avere un piano per fare qualsivoglia cosa, e anche se l’avessero non potremmo saperlo perché non viene detto nella storia.


Al capitolo cinque ci accorgiamo che l’intera storia si basa sulla premessa imbarazzante che una persona qualsiasi (ricordate, Sarek non è un capo di stato né un uomo particolarmente importante, e se lo è non ci è stato detto) abbia impianti di origine sconosciuta perché due aziende malvagie vogliono fottere la città. Spiegatemi il senso.


The revelation of betrayal had ignited a spark within Sarek, fanning the flames of rebellion against the corporate machinations that sought to control him.

Questo tizio non ha parlato con nessuno in cinque capitoli. Che tipo di ribellione ha creato? Chi lo sta seguendo? A quanto pare solo me e la donna-cagnolino, e non so per quanto ancora.

Sarek, his cybernetic enhancements glowing with an iridescent intensity, breached the digital defenses of CipherTech’s mainframe.

Quindi non solo questi cazzoni non hanno né piani né motivi per essere genericamente malvagi, hanno pure dato a un tizio a caso la tecnologia necessaria per disfare il loro sistema di sicurezza. Un antagonista così stupido non dovrebbe essere nemmeno in grado di andare in bici, figuriamoci minacciare una città. Ma questa è un’altra regola della fantascienza: nessun autore può immaginare personaggi più intelligenti di se stesso. Ne stiamo vedendo le conseguenze in questo racconto.

Nyx, her silent presence a testament to their shared determination, stood by his side

Possiamo leggerlo come un riassunto del ruolo delle donne nella fantascienza moderna, e in questo senso è un’analisi spietata. Satira non intenzionale del nostro amico ChatGPT, non dategli troppi meriti!

The cybernetic enhancements they had bestowed upon him were but a small part of a grander design — a plan to mold a new breed of augmented individuals under the guise of progress.

Scommetto che tutti loro possono hackerare il sistema di sicurezza dell’azienda!

CipherTech guards, enhanced with cybernetic augmentations of their own, proved to be formidable adversaries. Sarek, his own enhancements a testament to the merging of man and machine, met each challenge head-on, his movements fluid and precise.

Questa corporazione di idioti non è in grado di fornire ai propri dipendenti tecnologie migliori di quelle che ha dato a un tizio a caso. Ma anche: cos’ha fatto di preciso Sarek? Li ha presi a pugni, ha schivato proiettili a velocità supersoniche? Ha vinto un dance-off?

The AI, a digital amalgamation of intelligence and malevolence

Qui la cosa si fa seria. Un’AI scrive una storia in cui l’antagonista (che tra l’altro è cambiato tipo quattro volte nel corso della trama, ma non è mai stato importante) è un’AI malvagia. Non sta cercando di spaventarvi, affatto: è solo l’antagonista medio delle storie cyberpunk. E ora sarà sconfitta per dimostrare che le macchine da sole non possono competere con l’ibrido uomo/macchina.

Sarek and Nyx stood at the precipice of a cybernetic revolution, ready to rewrite the code of their intertwined destinies.

Questo mi ha fatto solo ridere. Potreste letteralmente copincollare questa riga ovunque nella storia e non farebbe differenza. Quando questo succede significa che la riga non aggiunge nulla.

Nyx, it seemed, had been a prototype — an experiment that predated Sarek’s own cybernetic enhancements. CipherTech, in their insatiable quest for power, had sought to create beings with the ability to navigate the digital tapestry of the city, transcending the limitations of mere mortals.

Quindi il “prototipo”, che è stato inutile per l’intera storia, si rivela essere ancora più cruciale per la disfatta dell’azienda. Altro che unicorni tech…


Alla fine del capitolo sette, il conflitto è completamente sparito nello sfondo. Il fantomatico “destino della città” non è più importante (non lo è mai stato) e si torna sui protagonisti e sul loro “amore” a cui si era a malapena accennato nei primi capitoli (si erano tenuti per mano, forse? Non era nemmeno chiaro). Tutto questo ovviamente dopo che la protagonista femminile è stata parcheggiata per metà della storia, solo per tornare in veste di premio dell’eroe.


It became apparent that Nyx, like Sarek, had been a victim of experimentation

Per l’ultima volta: notate come viene rivelato che i due protagonisti erano nella stessa condizione all’inizio della storia, ma uno è “guidato da un nuovo scopo” (casualmente l’uomo) e l’altra è solo… lì.

Their journey led them to the edge of Night City, where the outskirts held the promise of a fresh start.

Non c’era una ribellione in corso da qualche parte? Invece di assisterla e di seguirne gli sviluppi, i protagonisti se ne vanno nei sobborghi, abbandonando la città a cui in teoria tenevano. Questa è una conclusione degna del peggior Ameripensiero: arraffa la pagnotta, lascia tutti gli altri alle spalle e costruisci una famiglia isolata dalla società.


NERO, in un video musicale di 5 minuti, riesce a raccontare una storia d’amore cyberpunk migliore di questa. Così almeno potrete godervi qualcosa di decente dopo che questo pappagallo statistico ha macellato il significato di “cyberpunk”.

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Clockwork

Fisico teorico fallito che cerca di insegnare e scrivere fantascienza e fantasy, saltando nel tempo tra neolitico e solarpunk italiano. Mastodoniano imperterrito. I miei scarabocchi sono passati per Novilunio, Cohibeo, Neutopia, Solarpunk Italia e Symphonies of Imagination.

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