Saltblood, sangue salmastro: la recensione del romanzo di Francesca De Tores

da | Lug 4, 2024 | Recensioni, Avventura, Storico

Se avete letto la mia recensione di Fathomfolk ricorderete che NeoN Libri, la nuova imprint di Edizioni E/O, ha deciso di investire sulla piattaforma NetGalley per la distribuzione di Advanced Reader Copy digitali. Lo staff di NeoN Libri è stato gentilissimo e mi ha concesso la copia in anteprima di Saltblood di Francesca de Tores, in uscita in Italia il 4 settembre.

Iniziamo quindi con la recensione! Ma vi avverto, ci aspetta un lungo viaggio per mare.

Un romanzo storico ambientato durante l’eta d’oro della pirateria

Saltblood è un romanzo storico e narra le vicende della piratessa Mary Read, che insieme ad Anne Bonny e Calico Jack è una delle figure più conosciute del periodo d’oro della pirateria. Se avete visto Black Sails ve li ricorderete sicuramente!

Il libro cerca di rimanere fedele alla figura storica di Mary Read. Francesca De Tores, infatti, conferma di aver fatto molte ricerche e lascia tantissime fonti interessanti nelle note finali — che andrò sicuramente a spulciare, visto il mio rinnovato interesse per i pirati!

Nata povera e orfana di padre, Mary viene cresciuta dalla madre come un maschio, per prendere il posto del fratellastro Mark, morto ancora bambino, e assicurarsi la rendita della nonna paterna. In seguito Mary decide di arruolarsi in marina, travestita da uomo, e dopo aver combattutto nelle Fiandre, una serie di scelte la portano a bordo della nave del pirata Jack Rackham.

Francesca De Tores ci racconta una storia appassionante con il suo stile meraviglioso e impeccabile, senza distaccarsi dalla realtà storica. Le descrizioni sono immersive e ci trasportano prima nei campi di battaglia delle Fiandre, poi nei mari cristallini dei Caraibi. Saltblood è sicuramente tante cose, oltre a essere un romanzo storico: una storia d’amore, un’avventura, una ricerca di identità e libertà.

I personaggi

Sono tanti i personaggi che si affacciano dalle pagine di questo romanzo, e i più importanti sicuramente Anne Bonny e Jack Rackham, alias Calico Jack.

Anne è un personaggio chiave nella storia raccontata da Francesca De Tores e speculare a Mary. Irlandese, dai fieri capelli rossi, viene anche lei cresciuta come un maschio e quando il padre le togli l’eredità si fidanza con un marinaio, James Bonny. Mary, che fatica a capire appieno la propria identità, si sente subito compresa da Anne e le due donne sviluppano un legame molto forte.

Qualcosa in più su Mary e Anne
Il legame fra Mary e Anne parte con lentezza e con il tempo si trasforma in una storia d’amore travolgente. Ho apprezzato molto le scene sulla spiaggia in cui le due donne iniziano a stringere amicizia e Mary si rende conto lentamente di provare attrazione per Anne. Non è l’unica storia d’amore del libro, ma sicuramente quella su cui l’autrice si è concentrata di più.

Jack è il personaggio che mi ha colpita di più. Con il suo carisma, mi è rimasto nel cuore. Il suo rapporto con Mary è di profonda amicizia e stima e ho amato che non ci fosse gelosia di nessun tipo da parte di Jack.

Cosa non mi ha convinta

Nessun libro è perfetto, e Saltblood non fa eccezione. Alcuni punti infatti non mi hanno convinta del tutto. Il romanzo è spesso ripetitivo, soprattutto nella prima parte. Ad esempio la confusione della protagonista, che fatica a trovare la sua identità, ci viene ripetuta fino allo sfinimento. Questo però non mi ha impedito di godermi la lettura.

Inoltre, vorrei fare una piccola considerazione personale: mi è dispiaciuto non vedere una relazione poliamorosa fra Mary, Anne e Jack. Le premesse c’erano tutte! Sia Mary che Anne sono attratte anche dagli uomini, ed entrambe si dichiarano incinte quando vengono catturate. Da un lato capisco che l’autrice abbia voluto concentrarsi sulla storia fra Mary e Anne, d’altra parte questo ha portato a un plot twist che non mi è piaciuto molto.

Uno spoiler sul finale
Uno spoiler sul finale del libro. Come dicevo, l’autrice ha usato un plot twist che non ho apprezzato molto: prima di essere catturata, Mary pensa di essere incinta, anche se non capisce come sia possibile, dato non è stata con uomini negli ultimi mesi. Infatti ciò che ha dentro si rivela essere un tumore, che porta alla sua morte in prigione.

Conclusioni

Questo libro ha decisamente superato le mie aspettative. La prosa in prima persona è meravigliosa, sempre scorrevole, e il libro mi ha catturato fin dalle prime pagine. Io ve lo consiglio assolutamente e sono sicura che acquisterò la copia fisica in uscita il 4 settembre. Non vedo l’ora di vederlo nella mia libreria!

<a href="https://www.edizioninovilunio.it/author/mab/" target="_self">Mab</a>

Mab

26 anni, nella vita mi occupo di grafica ma sono da sempre appassionata di scrittura. Amo il fantasy, la storia antica e i gatti.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *