Quest’anno è stato uno dei più intensi, soprattutto a causa della tesi di dottorato che mi ha quasi totalmente fagocitato. Nonostante ciò, sono riuscito a leggere ben 14 libri, di cui due come beta-lettore. Ecco quelli che mi sono piaciuti di più (non in ordine di gradimento ma cronologico)! Le bandiere prima del titolo indicano la lingua in cui ho letto il libro; quelle prima dell’autore/autrice indicano la sua provenienza geografica.
🇪🇺 Walkaway – 🇨🇦 Cory Doctorow
Il miglior solarpunk che ho letto finora. La prima metà è proprio figa, coi protagonisti che vengono sgamati durante una festa-squat e scappando dalla polizia decidono di abbandonare la società e diventare “walkaways”, cioè fare parte di comunità autonome al di fuori dei luoghi di potere. E si vede tutto di come queste comunità funzionano e non funzionano, specialmente nel confronto tra Limpopo e Jimmy e il panorama della Walkaway University. Peccato per la seconda metà in cui diventa un thriller di rapimenti con scene di sesso un po’ a caso; avrei voluto vedere di più di altre comunità fuori dal Canada o in generale meno USA-centriche.
Qui il link al sito dell’autore!
🇪🇺 Wild Flowers, Electric Beasts – 🇧🇾 Alina Leonova
E’ il secondo scifi autopubblicato da una giovane autrice bielorussa. Segue le storie parallele di Sammah, un tech worker in una società avanzata, e Balika, una cacciatrice di una tribù indigena dall’altra parte del mondo. Entrambi i protagonisti sono minacciati da grandi pericoli: il primo che scopre gradualmente i misfatti della propria compagnia, e la seconda che si imbatte nelle macchine biovore che stanno distruggendo la sua terra. Uno scifi niente male, estremamente attuale e realistico in tutti i problemi che descrive.
Qui il link al sito dell’autrice!
🇮🇹/🇪🇺 Sulla Televisione – 🇫🇷 Pierre Bourdieu
Capolavoro di 80 pagine in cui Bourdieu spiega la logica dietro alle emittenti televisive, sia statali che commerciali, e di come le verità vengano scelte e presentate in modo da seguire un codice interno che massimizza l’audience. I produttori sostanzialmente si inventano questi criteri arbitrariamente, ridefinendo una cosa “di successo” come qualcosa “che ha tanti spettatori”, e questo metro monodimensionale deforma la concezione di produzione e divulgazione culturale. Mi ha ribaltato la concezione di come interpreto la televisione, e nonostante sia un testo degli anni ’80 è ancora maledettamente attuale.
🇪🇺 Parable of the Sower – 🇺🇸 Octavia Butler
In realtà non mi è piaciuto tantissimo ma è un libro molto potente, che racconta il lento degrado della società americana fino a costringere i protagonisti a una lunga e improbabile migrazione verso nord. E’ una storia brutale e molto, molto americana, dove si pensa con le pistole e tutti sono potenzialmente nemici, ma anche piena di speranza e solidarietà.
Qui una copia gratuita su Internet Archive!
🇮🇹 Il Sistema Periodico – 🇮🇹 Primo Levi
Primo Levi è semplicemente troppo bravo a scrivere. Non solo i momenti nei campi di concentramento, anche storielle di esperienza personale della vita universitaria torinese o di contrattempi del settore industriale in cui è impiegato sono raccontati con una maestria incredibile, in cui i veri protagonisti e colpevoli sono gli elementi chimici che con colpi di scena fantastici vengono rivelati al lettore in modo quasi teatrale. Un capolavoro.
Qui un link alla fondazione culturale a lui intitolata!
🇪🇺 Blood in the Machine – 🇺🇸 Brian Merchant
E’ più un documentario che un saggio, in cui viene raccontata stagione per stagione l’evoluzione e tutte le dinamiche del movimento luddista del primo 800 inglese, del rapporto dei lavoratori tessili (e soprattutto dei primi capitalisti industriali) con l’automazione e il “progresso”, della spietata macchina della Rivoluzione Industriale e dei suoi crudeli compromessi sociali. Il tutto seguendo le vite e le storie di persone che hanno veramente vissuto quegli eventi e che hanno sofferto sulla propria pelle i sacrifici e le minacce, tra cui anche Lord Byron. Una lotta epica che sappiamo già finirà male, e che contemporaneamente continua ancora oggi.
Qui un link al sito dell’autore!
Quali sono stati i vostri libri preferiti nel 2023?
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